Come è fatto il cotone?
È una fibra tessile naturale ricavata dai peli che rivestono i semi della pianta omonima. Dopo il lino e la lana il cotone è la fibra tessile più antica.
I cotoni si classificano a seconda del titolo, mentre la lunghezza della fibra ne determina la qualità: più è lunga, più il cotone è lucente, resistente e pregiato. La lunghezza della fibra, cioè il taglio, può misurare da meno di 20 a più di 40 millimetri.Morbido e avvolgente nelle stagioni fredde, fresco e lieve sulla pelle quando le temperature si alzano: il cotone non delude mai e riesce ad essere esattamente quello di cui hai bisogno in ogni periodo dell’anno. Il cotone è infatti una fibra leggera e robusta allo stesso tempo.
Il cotone, è il tessuto più diffuso al mondo, poco costoso, molto versatile, assorbe perfettamente ogni tipo di colorazione. La manutenzione del cotone non richiede particolari attenzioni: si lava alle alte temperature (sconsigliate temperature oltre i 60° sia per la longevità dei colori che per quella dello stesso tessuto); si stira alle temperature più alte
Esistono cotoni di diverse qualità secondo la provenienza. II più pregiato è il Sea Island, dalla lunga fibra setosa, che viene usato per le lavorazioni più raffinate. II cotone Egiziano chiamato anche Jumel o Moho è caratterizzato dalle sfumature del colore che vanno dal giallo al bruno. I cotoni Peruviani (Pima), pregiati come l'Egiziano, hanno l'apparenza della lana per cui sono spesso usati in miscela con tale fibra. II cotone Americano detto Upland è a fibra corta e prende la denominazione dalla provenienza: Texas, Mississippi, Georgia, Orlèans. I cotoni Indiani hanno fibra ancora più corta di quello Americano e sono di qualità più scadente. Il suo nome deriva dall'arabo Katun (parte delle terre conquistate).